Resoconto qualificazioni agli italiani 2010

 

                 

                 

                          

                                             Di Mauro Remo

 

 

Resoconto gare di Maggio

 

Dopo 4 estenuanti gare solo 10 dei 40 partecipanti alle semifinali (zona A 1) raggiungeranno la finale del campionato Italiano a mosca per il 2010.

Le gare si sono svolte in 4 torrenti con caratteristiche diverse. Alcuni erano caratterizzati da ampie e profonde buche con acque fredde (torrente Lys a Fontainemore) e in condizione opposta il torrente Evancon, dove l'acqua bassa obbligava un approccio molto prudente , sempre in ginocchio e attenti ad ogni rumore.

Diversa la situazione sabato e domenica 29 maggio, dove una condizione, a mio avviso falsata  da una immissione di iridee la domenica precedente, rendeva il torrente orco prodigo di catture, condizione che non si è verificata sul torrente Chiusella con l'unica eccezione in alcuni box nella zona sotto la riserva.

La classifica:

1 Crozzoletto Franco 2-1-2-3
2 Blanchi Roberto 3-3-2-2
3 Santi Amantini Valentino 5-1-6-1
4 Milanesi Stefano 2-5-3-3
5 Soldarini Sandro 7-2-2-3,5
6 Pietrosino Luigi 1-7-1-6
7 Ojetti Fabio 2-4-7-2
8 Genti Dario 7-2-4-2
9 Petrini Maurizio 1-6-6-3
10 Lucibello Alessio 4-4-5-3,5

11 Remo Mauro 9-1-1-6
12 Mazzocco Gianluca 10-1-2-4
13 Cuoghi Silvano 4-7-5-1
14 Santi Amantini Valerio 3-8-6-1
15 Furian Massimo 3-8-5-2

.........................

Tecnica e tattica

torrente Lys

 

dopo aver affrontato tutte le correntine e le piccole buche presenti,

era importante sondare le buche profonde , dove era imperativo allungare il finale anche più di 1 metro e non si sbagliava di certo usando un filo del diametro 0,12 -0,14 . In alcuni casi la ninfa di punti veniva sostituita con una più pesante (0,6 gr)

 

torrente Evancon

 

L'accqua bassa e limpida costringeva ad una tattica molto prudente, con  un approccio sempre in ginocchio e un tip dello 0,12 in carbonio. La dimensione delle ninfe più contenute con ami del 14 e del 16

 

torrente Orco

come già ho accennato, la presenza di iridee falsava il risultato rendendo l'Orco prodigo di catture , ma povero di fario , solo 2 -5 per campo. Nei settori con iridee si arrivava anche a 12 -17 catture. Per le iridee la pesca in trattenuta era fondamentale , naturalmente si dovevano usare delel ninfe più pesanti e animarle con piccoli colpetti del cimino.

 

torrente Chiusella

L'acqua limpida e la notevole pressione di pesca in questo torrente rendeva la pesca estremamente difficile, soprattutto per chi doveva affrontarlo alla domenica pomeriggio. Nella parte alta del torrente , la presenza della riserva rendeva alcuni box più produttivi a causa della presenza di iridee , pertanto anche qui,la fortuna del sorteggio era fondamentale.

 

 

Comunque in tutti e 4 i torrenti la pesca a risalire, (higt sticking) con un finale da  160-180 cm e un tip 120 140 cm. era imperativa.

Come pure l'utilizzo di segnalatore fluò di 10- 15 cm. Quest'ultimo veniva sostituito con una spirale fluò quando dovevo utilizzare un terminale dello 0,12 

 I modelli delle varie ninfe utilizzate sono stati realizzati partendo da ami del 14 sino a quelli dell' 8 avendo l'accortezza di cambiarli a seconda della portata d'acqua del torrente.

alcuni di loro li ho già trasmessi all'amico Ezio che provvederà a pubblicarli nella sua rubrica di costruzione quanto prima

 Un cordiale saluto a tutti e ricordo che chi vorrà ulteriori informazioni potrà sempre contattarmi alla mia mail pmremo@virgilio.it

 

Ciao Mauro

 Alcune immagini delle mosche da gara costruite da Ezio      Mosche