Casella di testo: Appesantire gli ami Parte 4

Piombature di varia dimensione per vari utilizzi. La prima per ninfe che stazionano in prossimità della superficie è  in prossimità del torace per avere la giusta sagoma della ninfa. La seconda è la piombatura per le ninfe  tipo ATO . Dovendo realizzare corpi lisci con un profilo a ogiva avremo più spire ad  un’estremità cosi da aiutarci a formare con il materiale l’ingrossamento del corpo. Questi e quelli seguenti sono solo alcuni esempi che di sicuro guideranno la vostra fantasia .

Un chiaro esempio è dato dal tipo di zavorra che è indicata dalle foto a lato. Per ninfe piatte o comunque quando noi riteniamo che i nostri artificiali debbano avere una sagoma particolare interviene la nostra fantasia. Ribadisco che dagli stati uniti arrivano quasi tutti i suggerimenti che i costruttori  “nostrani” si attribuiscono...di nuovo c’è poco da inventare. La maggior parte di tutta la costruzione che oggi si vede su riviste e forum vari è figlia dell’america degli anni 60/70 . Leggetevi riviste specializzate tipo “fly tying” degli anni settanta e troverete molte sorprese. Ribadisco  che c’è troppo poca cultura e tante parole, che, dette ad un’utenza incolta “beve tutto” e considera i plagiatori come autori. Qui c’è solo  la cultura dell’apparire...sulla pesca con la mosca a 360°...scusate lo sfogo. Negli stati uniti c’è da tempo, il piombo ecologico che non inquina e che qui sarà una novità tra qualche anno. Ritornando alle piombature  “su misura” volevo farvi osservare che nel caso di quella qui illustrata lo spazio tra l’amo e la punta del medesimo (gap) è completamente libera. Si avvantaggia la penetrazione dell’amo che non viene limitata da spessori ingombranti.